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{
"name": "Ali del vento celeste",
"description": "Un aliante decorato che ti è stato regalato come segno della gratitudine e del riconoscimento di Mondstadt.",
"rarity": "4",
"story": "\"Sarebbe fantastico se ci fosse una folata di vento adesso.\"\nCosì sospirò l'avventuriere che camminava attraverso la landa selvaggia apparentemente sconfinata.\nI suoni del suo lamento salirono verso gli alti figli dei cieli, che risiedono su nei cieli torreggianti. Uno dei bambini, ascoltando la supplica dell'avventuriere, iniziò a chiedersi come portare la brezza a questa persona bisognosa.\n\"Può esser fatto, ma devi partire dalle coste orientali. Devi attraversare i burroni di montagne e alture, e procedere per le rive sabbiose di sorgenti e fiumi. Solo dopo un viaggio di una distanza insormontabile, finalmente lo raggiungerai.\"\n\nQuindi partì dalle coste orientali e iniziò il suo viaggio.\nLungo la strada, trovò alcuni semi di dente di leone che desideravano viaggiare, quindi li porto con sé per un tratto, lungo il cammino.\nPoi incontrò degli uccellini che si erano appena schiusi e desideravano librarsi nell'aria, così sollevò le loro delicate ali.\nAccadde poi che alcuni anziani di un villaggio fossero troppo vecchi per preparare il grano da soli, così si trattenne per un po', facendo girare le pale dei loro mulini a vento.\nMentre si metteva al servizio del prossimo e si prendeva cura in modo disinteressato delle terre, iniziò lentamente a materializzarsi, assumendo gradualmente la forma di una persona.\nQuando finalmente giunse alla fine del suo percorso e incontrò l'avventuriere bloccato,\nnon era più la folata di vento che l'avventuriere aveva desiderato all'inizio.\n\n\"Sarebbe fantastico se ci fosse una folata di vento adesso.\"\nCosì accompagnò l'avventuriere originario nel suo viaggio per le terre...\n\n— \"Questa è una bella parabola di un santo della Chiesa di Favonius. La morale della storia è quella di essere sempre pronti ad aiutare i bisognosi e a servire il prossimo. Come riconoscimento delle tue azioni gentili e caritatevoli, ti conferisco questo aliante.\"",
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"Ricompensa per il raggiungimento di un certo livello reputazione a Mondstadt"
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{
"name": "Ali dell'affinità",
"description": "Un aliante decorato che incarna il desiderio di volare insieme.",
"rarity": "4",
"story": "Non tutte le ali hanno l'opportunità di volare.\nCi sono uccelli in questo mondo che non hanno mai imparato a volare.\nCi sono anche alcuni alianti che non hanno mai superato il controllo qualità...\n\nGuardando la tua espressione pensierosa, sembrava aver capito le tue preoccupazioni.\n\"Non preoccuparti! Nessuno si è mai fatto male durante i test di un aliante.\"\nHa continuato spiegando che gli unici che si son fatti male sono stati cinghiali e Hilichurl.\nNonostante ciò, provavi dispiacere per quelle piccole vite che erano state ferite in modo che tu potessi librarti sopra la terra...\nMa almeno ti dava un po' di sollievo.\n\nHa continuato dicendo:\n\"La capacità di planare degli alianti dipende innanzitutto dalla benedizione dell'Archon di Anemo.\"\n\"Naturalmente si è intrecciata con l'ingegneria umana...\"\n\nTuttavia, non spiegò mai perché stesse collezionando Sigilli di Anemo:\nforse perché era una persona con il sangue di un'avventuriera e il cuore di una mercante,\ne diventava estremamente loquace quando menzionava persone che avevano uno spirito avventuroso.\nSecondo lei, gli esploratori avevano già iniziato a sperimentare dispositivi per planare migliaia di anni fa.\n\nTi schiarisci leggermente la gola, e lei, un po' imbarazzata, continua a spiegare cosa c'era di così speciale in questo aliante.\nAlcuni sospettavano che potesse essere troppo insolito per ricevere la benedizione dell'Archon di Anemo.\nE poiché l'artigiano aveva poco coraggio, venne deriso da tutti, proprio come la sua bellissima creazione.\nEra veramente ingiusto...\n\nMa sei anche una persona coraggiosa, vero? Una di quelle che non si prestano troppo alle opinioni del mondo. Saresti sicuramente un'accoppiata perfetta con questo paio di ali.\n... Così dicendo, ti mette tra le mani un aliante completamente unico.\n\"Certo che può volare, e ovviamente ti trasporterà. Ma devi prima crederci... e credere in te che ci credi.\"",
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"source": [
"Ricompensa lancio ufficiale"
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{
"name": "Ali della neve occulta",
"description": "Un aliante decorato lasciato da un rapace che un tempo volava su queste montagne.",
"rarity": "4",
"story": "\"Noi risorgeremo.\nL'albero raggrinzito è germogliato ancora, poiché è in arrivo una sfida ancor più ardua.\"\n\nTanto tempo fa, tale fu l'avvertimento dei gufi ai falchi.\n\nMa i falchi avevano nel cuore il dominio sul cielo e ignoravano la terraferma.\nIn fondo, cosa poteva mai minacciare il loro dominio?\nPertanto non diedero ascolto all'avvertimento dei gufi, e anzi li derisero, chiamandoli codardi.\n\"Questi uccelli osano andare a caccia solo di notte: sono inermi come pulcini\", pensavano.\n\nIn seguito, la brina congelò la montagna e, come uno spillo appuntito, frantumò l'albero che si ergeva sul regno montano.\nDopodiché, l'oscurità sommerse la terra come una marea e spezzò i rami su cui quei rapaci si appollaiavano.\nIn quel furioso vortice di malvagità, i falchi e gli sparvieri caddero sulla terraferma.\n\nCosì, gli uccelli della Terra del vento compresero una cosa:\nanche il cielo dell'indipendenza può diventare bianco per il ghiaccio o nero dall'inquinamento.\nIl sole di mezzogiorno, così come la luna e le stelle, vennero quasi del tutto coperti.\n\nGli uccellini si rannicchiarono nei propri nidi in attesa della silenziosa e tragica fine.\nMa la carenza di luce portò al potere i gufi che vagano nella notte.\n\nE vi rimasero per tanto, tantissimo tempo...\nI giovani e deboli falchi furono tenuti in vita e crebbero grazie a prede portate da luoghi sconosciuti.\nPoi, anche il cielo si schiarì e, sebbene la montagna rimase ricoperta di ghiaccio e neve, nel terreno rinacque della debole e fragile vita.\n\nI pulcini non seppero mai chi li salvò.\nAnche il drago, bello come un gioiello, venne dimenticato, così come gli occhi dei gufi che un tempo splendevano nell'oscurità.\nOggi, i rami su cui un tempo si appollaiavano quegli uccelli sono ricresciuti, sebbene siano tinti di un inquietante rosso cremisi...\n\nE per quanto sia una questione marginale, i falchi rosso cremisi, allontanatisi dal proprio stormo all'imbrunire per difendere e cacciare, vengono anche detti gufi notturni.\n\nNel silenzio della notte gridano il loro segreto, spargendo la voce:\n\"Noi risorgeremo.\nL'albero raggrinzito è germogliato ancora, poiché è in arrivo una sfida ancor più ardua.\n\nPertanto ti dono questo paio d'ali: assistiamo insieme all'arrivo di una nuova era.\"",
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"source": [
"Ricompensa per il raggiungimento di un certo livello dell'Albero del Geleterno"
]
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{
"name": "Ali della discensione",
"description": "Utilizzabile solo sulla seguente piattaforma:\n\"PlayStation Network\".\nUn aliante decorato con cui solcare le vette celestiali.",
"rarity": "4",
"story": "Questa è la prova che ti trovi in questo mondo per vie speciali.\nQuesto è il sigillo di cui è degno solo chi ha squarciato le altezze celesti.\n\n\"Il tuo viaggio diventerà molto pericoloso d'ora in poi\",\ncosì ti disse quella persona.\n\"Non so se questo telo riuscirà a proteggerti, ma...\"\n\nFu davvero così...\nNel tuo lungo viaggio hai visto la nascita e la morte delle stelle mentre ti passavano accanto,\ndisperdendo brevemente l'oscurità prima di essere consumate ancora una volta.\nQuesto telo non bloccherà il caldo o il freddo, né ti difenderà da maledizioni e malanimi.\nMa durante le lunghe notti a Teyvat, a volte lo indosserai e lo troverai davvero molto utile.\n\n\"Ma quando affronti una forza sufficiente a distruggere uno, o forse anche due mondi\",\nnon ricordi veramente chi sia stato a trattare voi due con tanta gentilezza. Vorresti poter ricordare...\n\"Quando affronti un'oscurità sconfinata, o un bagliore divorante...\"\nMa quello successe nel mondo precedente.\n\nOra non hai più bisogno di dormire all'aperto.\nIl tuo letto in città è morbido e accogliente. E anche se avessi bisogno di accamparti, l'erba è morbida ed è piena del profumo della vita.\nQuindi, non appena hai ricevuto l'aliante da quella ragazza, avevi già pensato a un nuovo uso per quel telo...\n\nE ora, ti librerai ancora una volta nei cieli insieme a lui.",
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"source": [
"Ricompensa speciale per i giocatori su \"PlayStation Network\""
]
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{
"name": "Ali del convito",
"description": "Un paio di ali per commemorare grandi banchetti e normalissime cene. Tutto il piacere di una festa al prezzo di un semplice pasto.",
"rarity": "4",
"story": "Questo è un oggetto che è stato trasportato qui da un altro mondo. Simboleggia l'ultimo banchetto del mondo, e l'arrivo del fine settimana.\n\nUn tempo, i draghi governavano il mondo.\nMa non quelli di cui senti parlare nelle storie. Questi erano più simili a un incrocio tra lucertole e polli.\n\nPotrebbe essere difficile per te immaginarlo, Klee, ma quel mondo era esattamente così: i draghi-pesce vivevano negli oceani e i draghi-uccello volavano nei cieli con ali enormi!\nErano creature potenti, e quindi guardavano dall'alto in basso tutti gli altri animali.\nIn quel mondo, governavano su tutte le forme di vita.\n\nPiù tardi, gli umani apparvero su quel pianeta.\nNessuno sa come sia successo. Forse sono venuti con la caduta di meteoriti. Chi lo sa? Quello che sappiamo è che avevano una strana abitudine, nota come \"Pranzo domenicale\".\nNon molto tempo dopo, arrivò quel giorno. Il banchetto stava per iniziare.\nLe cosce e le ali di drago venivano ricoperte di farina, e poi messe sulle fiamme dei forni che avevano costruito gli umani.\nDiventavano del cibo per tutti. Si dice che la carne di drago abbia un sapore delizioso e che le persone si lecchino le dita dopo averla mangiata.\nIl Banchetto della domenica, che avveniva una sola volta a settimana, divenne una ricorrenza giornaliera, poiché la carne era veramente troppo buona.\n\"Questo è fantastico!\"\n\"Facciamo un Pranzo domenicale tutti i giorni della settimana!\"\nE quindi tutti esultavano.\nFu così che l'era dei draghi giunse al termine.\n\nQuesto aliante celebra quella grande estinzione, e non è sempre stato di questo colore. Una volta era blu e bianco.\nLa madre di Klee ha cambiato la sua combinazione di colori per essere più vicina a quelli della loro famiglia, il che ha portato alla sua forma attuale. Tornò a casa brevemente, lasciando dietro di sé questo aliante, prima di ripartire di nuovo.\n\"I confini di Teyvat sono diventati fragili negli ultimi due anni... Sembra che la mamma dovrà darsi da fare.\"",
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"ishidden": true,
"source": [
"Si ottiene in un evento"
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{
"name": "Ali del principiante",
"description": "Un aliante decorato che simboleggia la passione di un Vigilante.",
"rarity": "4",
"story": "È passato molto tempo dall'ultima volta che i Vigilanti hanno aggiunto nuove forze ai loro ranghi.\nAmber ha sempre voluto donare quest'aliante a un cavaliere novizio con del potenziale.\nMa dopo un bel po' di anni, quest'opportunità non è mai arrivata.\n\nI Vigilanti usano molto i loro alianti, e alla fine si usurano.\nDato che lo stile di movimento di Amber consuma molto le ali, ha cambiato dieci alianti ancor prima di accorgersene...\nEppure, non ha mai pensato di usare questo paio di ali speciali.\n\nPer qualche motivo, era particolarmente di buon umore quel giorno.\nAlla fine indossò quell'aliante non utilizzato da tempo.\nAnche se aveva per le mani una missione di combattimento in cui doveva ripulire alcuni accampamenti di Hilichurl,\ne anche se planare era diventato particolarmente pericoloso nelle ultime giornate tempestose.\n\nQuanto a ciò che è successo dopo...\nNon sapeva perché aveva scelto di credere a quell{F#a}{M#o} stranier{F#a}{M#o} dai capelli dorati.\nNon sapeva perché credeva che avesse del potenziale.\nMa se fosse stato così, forse...\n\n\"Il dono che ho per te è...\"",
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"source": [
"Si ottiene dopo aver completato la missione dell'Archon Città della Libertà di Mondstadt"
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{
"name": "Ali del vento aureo",
"description": "Un aliante decorato che ti è stato regalato come segno della gratitudine e del riconoscimento di Liyue.",
"rarity": "4",
"story": "\"Guarda le nubi nebbiose che si muovono tra i dirupi, come aleggiano avanti e indietro graziosamente. Mentre trapassano gli arcobaleni e tagliano il ghiaccio e la neve, ridono alla vista delle battaglie sottostanti.\"\n— La nostra storia oggi inizia con questo passo.\nTutti sanno che per tutta la vasta regione selvaggia di Liyue, gli aspiranti marzialisti che restano fedeli ai nobili ideali della cavalleria possono essere trovati alla ricerca delle tracce degli Adepti... mentre si addentrano nelle profondità delle foreste e attraversano le imponenti vette carsiche in cui si soffermano le nubi. Lontani dallo sguardo vigile delle Sette Stelle, compiono segretamente le loro azioni cavalleresche. Abbiamo già raccontato la storia del giovane duo anonimo che trapassò gli arcobaleni e tagliò il gelo. Ma oggi racconteremo la storia di un altro grande eroe, un racconto che devi ancora sentire.\n\nSi dice che questo guerriero sia venuto a grandi passi sopra i venti dell'est.\nDopo aver ricevuto l'insegna ufficiale del Signore di Geo, evocò queste Ali del vento aureo e vagò per tutta Liyue, dispensando giustizia dal cielo.\nSebbene Chi, l'essere serpentiforme assetato di sangue, avesse invaso le terre con un chiaro intento distruttivo, il grande eroe scagliò il suo gigantesco pugno con la forza del Monte Aocang su quel serpente sbattendolo a terra, colpo dopo colpo.\nDopo aver incontrato il mostro malvagio di Guyun, che si era dimostrato all'altezza anche degli Adepti, questo stesso grande eroe impugnò la sua spada e spazzò via le legioni malvagie con la sua lama.\nE non dimentichiamoci del giovane e arrogante signore dei Fatui che si oppose apertamente al Signore di Geo e denigrò le Sette Stelle. Il nostro eroe si precipitò a uno dei suoi banchetti, diede un calcio al cesto di frutta, e colpì l'altezzoso giovane signore che quasi perse conoscenza. Dopo essersi ripreso, il giovane signore confessò i suoi errori, si inchinò rispettosamente dinanzi al Signore di Geo e alle Sette Stelle, e lasciò tempestivamente il banchetto...\n\nSebbene questo aliante sia una delle varietà più lussuose, l'eroe fu felice di ricevere le lodi dei cittadini di Liyue e l'accettò volentieri.\nTuttavia, queste ali dispongono di alcune note d'uso che all'apparenza sembrano scritte sotto forma di racconto, mentre in sostanza sono istruzioni su come essere un vero eroe cavalleresco. Sembrano superare le nostre aspettative sotto tutti gli aspetti...",
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"source": [
"Ricompensa per il raggiungimento di un certo livello reputazione a Liyue"
]
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{
"name": "Ali d'acque furenti e misericordiose",
"description": "Un aliante decorato che ti è stato regalato come segno della gratitudine e del riconoscimento di Fontaine.",
"rarity": "4",
"story": "Secondo la leggenda, il primo oceano aveva una composizione simile a quella del sangue e la vita al suo interno era caotica. Per poter mettere piede sulla terraferma o alzarsi in volo, le forme di vita svilupparono vasi sanguigni per far scorrere l'oceano primordiale al loro interno. Il cuore pulsante che comandava quel mare primordiale fatto di sangue era il primo Drago di Hydro. Ogni volta che quel cuore pulsava, tutta la vita sembrava innalzarsi per lodarlo.\nNaturalmente, si tratta solo di storie tramandate tra gli Elementosauri di Hydro, non c'è da fidarsi. Forse questa leggenda varia a seconda dell'Elementosauro che la racconta, e le storie tramandate tra le Oceanidi parlano di ciò che è avvenuto in seguito...\n\nQuando il primo cuore fu rimosso, l'inviata di Celestia, la guida sulle cui spalle gravava l'onere di creare la vita, raggiunse il grande mare primordiale e lì generò un altro cuore. Quel cuore aveva la stessa nobiltà di un drago, ma non ne imitava la forma esteriore. Aveva la maestosità di una divinità, ma era privo di qualsiasi incarico sacro. E, sebbene fosse stato creato da uno dei sovrani degli umani, la sua sostanza e la sua essenza erano originarie di questo mondo, prive di elementi esterni.\nLei era le lacrime che scorrevano nel mare primordiale, alla ricerca di comunicazione e comprensione, commossa proprio per il fine ultimo di tale ricerca. Ed è a causa di tale compassione che commise i peccati da cui tutti gli esseri di acqua pura devono guardarsi.\n\nCiò che segue è la versione della storia dal punto di vista degli esseri umani, sebbene sia stata tramandata solo tra gli studiosi.\nIl grande Remus giunse a Fontaine, sognando di fondare una città potente ed eterna, Remuria. Istruì il popolo e alla fine riuscì a realizzare una parte del suo sogno. Poi, all'improvviso, giunse una profezia, non malvagia di per sé, ma certamente terrificante: cessata la melodia d'oro, un giorno, Remuria sarebbe caduta.\nSi dice spesso che \"se un eroe non muore, una volta tornato a casa diventa un tiranno\". La giustizia imposta dalla città di Remuria per sfuggire a quel destino si sarebbe infine trasformata in tirannia, e la tirannia diede vita a quella marea impetuosa chiamata resistenza. Così Remus scomparve: Remus l'eminente, Remus lo sciocco, Remus il lungimirante, Remus il solitario.\n\n...\n\nGli esseri umani anelano il giudizio perché si sentono in colpa. Gli esseri umani hanno brame, quindi accettano di rinunciare alle cose. Gli esseri umani desiderano sempre una divinità. Ecco perché il cuore del mare primordiale, la gentile Egeria, ricevette un frammento di colui che è stato il primo, e ottenne sia il titolo di Archon che un diritto divino. Era questo il desiderio dell'umanità di raggiungere il cielo? O era solo l'atto iniziale di una serie di oscure trame?\n\nQuesta è una storia che nessuno può conoscere tranne te. Quando ti sveglierai, queste ali e il racconto appena esposto appariranno al tuo capezzale. Puoi chiedere a tutte le specie di questo mondo di dimostrare se le loro storie sono vere o meno, ma nessuna di loro ti crederà, perché come potrebbero questo aliante e questa storia materializzarsi davanti a te dal nulla?",
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"source": [
"Ricompensa per il raggiungimento di un certo livello reputazione a Fontaine"
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{
"name": "Ali della galassia brillante",
"description": "Un aliante decorato e un regalo che celebra una sinfonia destinata a risuonare nel firmamento.",
"rarity": "4",
"story": "\"Una volta ho conosciuto un poeta. Che non ero io, tra l'altro...\"\nQuel tizio verde stava masticando una mela mentre raccontava la storia che segue.\n\nUna volta ho conosciuto un poeta. Viveva in un'epoca in cui le fiamme della guerra si erano appena spente, e i tizzoni si erano appena placati. E aveva visto fin troppe dispute e separazioni.\nAllora, avrebbe cantato al cielo, alla pietra ostinata, al mare impetuoso e alle stelle nella volta celeste.\nPoiché sapeva che qualcuno doveva curare le ferite del mondo, e quindi qualcuno doveva trovare un modo per comunicare con loro.\nSe il cielo, le pietre, il mare e le stelle rispondessero, allora la musica potrebbe fluire attraverso tutte le cose.\nAll'inizio, il cielo non rispose se non con l'ombra degli uccelli mentre gli passavano accanto. Anche le pietre non risposero, tranne per il rumore delle gocce d'acqua che cadevano. Inizialmente i mari non risposero... Ma il loro alito salato e fetido portava il presagio di una tempesta.\nAnche le stelle non gli risposero.\nMa il poeta sapeva che sarebbe successo. A ogni modo, che cosa avrebbe potuto dire questo cielo pieno di stelle?\n\nTuttavia, il poeta non si arrese, ma non perché credesse o altro. Era solo fatto così.\nPiù tardi, il mare rispose. Un posto di sentinella fu allestito su un'alta scogliera per controllare la tempesta, e la Sorella che era lì in servizio applaudì alla sua esibizione.\nPiù tardi, la pietra rispose. Si asciugò la faccia con un fazzoletto, dicendo: \"La tua esibizione è stata davvero impareggiabile in tutto il paese. Ma la prossima volta che ti ubriachi e mi versi del vino in testa, mi arrabbierò molto.\"\nPiù tardi, il cielo rispose. L'ombra degli uccelli che volavano sopra la testa un giorno eclissò il sole stesso. Il poeta alzò la testa e un bellissimo drago discese davanti a lui.\n\n\"Stavo pensando che, se un giorno potessi far piangere le stelle, evocherei una pioggia di meteoriti! ... Ah. Giusto. Vedi questo? Quest'aliante era la risposta delle stelle. È caduto dal cielo, proprio come te!\"\nIl poeta vestito di verde indicò il cielo, con la mela in mano.\n\"Questo poeta non sono io, o forse questo aliante è caduto dal cielo. Puoi scegliere quello che vorresti fosse vero. Eheh.\"",
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{
"name": "Ali della foresta",
"description": "Un aliante decorato che ti è stato regalato come segno della gratitudine e del riconoscimento di Sumeru.",
"rarity": "4",
"story": "Poiché Sumeru era un tempo una terra di pochi sogni, il popolo aveva una superstizione: vedere immagini a forma di cuore nel sonno è segno dell'imminente illuminazione dall'Archon di Dendro. Di certo hanno un significato profondo. È possibile che \"Akasha\" non sarebbe mai esistito senza questa tradizione.\nC'era una volta il gran maestro Firnas, da non confondere con l'attuale professore dell'Akademiya, che sosteneva di aver fatto molti sogni, e di essere bravo a memorizzarli. Per questo motivo, divenne famoso come poeta e sognatore, e non come ricercatore o inventore. A Sumeru mancavano sogni, e se davvero lui sognava così tanto, doveva sicuramente essere un segno divino, seduto ai piedi dell'Archon di Dendro tutte le notti. Le persone gelose di lui dicevano che i sogni a occhi aperti non contassero come veri sogni.\n\nSi dice che avesse visto alianti provenienti da terre lontane, e intuì che non seguissero le leggi della fisica. Senza la benedizione dell'Archon di Anemo, queste ali non sarebbero che un fardello, nient'altro che un peso, e perfino le possenti aquile cadrebbero al suolo con abbastanza forza da sfondare un guscio di tartaruga.\nCosì fece il gran maestro Firnas e, ancora una volta, devo sottolineare che non si tratta dell'attuale professore Firnas, decise di creare un aliante che non richiedesse la benedizione dell'Archon di Anemo. Proprio così, avrebbe volato grazie alle leggi della fisica, e alla propria maestosità.\n\nE così si mise al lavoro giorno e notte, fino a crollare dalla stanchezza. Si dice che nel sonno incontrò nuovamente l'Archon di Dendro.\nI genitori delle creature viventi ascoltavano la frustrazione del gran maestro Firnas prima di ridere, per poi raccontargli una storia.\n\nLa storia parlava di un vento che prese forma umana, di una pietra parlante e di... un affare in legno fatto di Electro. I tre discussero riguardo alla composizione del mondo, e ognuno di loro credeva di essere uno degli elementi fondamentali. La pietra riteneva di fare da sostegno a tutto ciò che esiste, e gli altri due concordarono. L'oggetto di legno disse che i pensieri dei mortali fossero frutto dell'elettricità. Una piccola esagerazione, ma non esattamente falsa. Venne poi il turno del vento, che raccontò una storia:\n\nLe storie di un altro mondo parlano dei figli dell'aria che abitavano i cieli. Si trattava di spiriti del vento. Alcuni di loro erano in grado di fendere rocce e montagne, e altri potevano evocare trombe d'aria per muovere acqua e nuvole con una forza senza pari. Ma il più giovane di loro veniva ignorato dal popolo per la debolezza del suo soffio vitale. E così, decise di nascondersi. I fiori cominciarono a soffrire, poiché l'assenza del vento rendeva impossibile l'impollinazione, e così, il dente di leone più coraggioso si mise alla ricerca del soffio vitale. Quando lo trovò, gli racconto una storia per incoraggiarlo:\n\nTanto tempo fa, in una terra lontana, viveva una bellissima e potente regina, luminosa come il sole. Ma il suo fratello minore era un cavaliere piuttosto esuberante... (questa parte è stata omessa...) Per incoraggiarla, la sua dama di compagnia le raccontò una storia:\n\n...\n\nDopo quella notte, il gran maestro Firnas costruì un aliante prima di chiedere all'Archon di Anemo di benedirlo. Nonostante il risultato finale fu un aliante identico a quelli già esistenti, l'Akademiya dichiarò che tale somiglianza fosse solo una coincidenza.\nSi dice che le prime parole pronunciate dal gran maestro al suo risveglio siano state: \"ci sono! Ho capito! La risposta era davanti ai miei occhi.\"\nMa la verità è che le sue parole furono: \"Va bene, ci sono, ho capito! La risposta era davanti ai miei occhi. Vi prego, smettete di autoconvincervi che le benedizioni divine facciano parte delle regole di questo mondo\".\n\nQuesta storia ci insegna che le verità di questo mondo vanno onorate, ma anche che è sconsigliabile cercare le leggi della fisica in un sogno fantastico.\nAllora, che ne dici? Accetterai l'aliante del maestro Firnas?",
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"Ricompensa per il raggiungimento di un certo livello reputazione a Sumeru"
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{
"name": "Ali del banchetto stellato",
"description": "Un aliante decorato, nonché un regalo che celebra un festival tenutosi in un mondo lontano.",
"rarity": "4",
"story": "\"Allora, il gadget misterioso che porto con me questa volta è...\"\n\nIl messaggero era arrivato dalla padrona del Palazzo di Alcazarzaray per parlare dell'origine di questa nuova invenzione; ma, al suo arrivo, la sua interlocutrice era attratta da qualcos'altro.\n\n\"No, no, non quello! Quello è il mio pranzo. Il gadget misterioso è l'aliante lì sul lato... Esatto, quello lì!\nMmh... A dire la verità, la storia che c'è dietro l'aliante c'entra qualcosina col cibo.\n...Beh, stando alla signorina Alice, questo aliante non è stato costruito a Teyvat, ma è arrivato qui da un luogo molto lontano...\"\n\nIn quel luogo così distante, qualcuno disse questo:\n\"Una vita senza festività è come un lungo viaggio senza una locanda.\"\nCibo delizioso, musica piacevole, un'atmosfera gioiosa, giorni tranquilli, e soprattutto ricordi condivisi con tutti.\nUn banchetto perfetto genera ricordi favolosi, e pertanto è naturale che venga suggellato con un cimelio.\nMa dei semplici pensieri scritti su carta sembrarono a tutti un'idea un po' rozza.\nDopotutto, due righe appuntate su dei foglietti non erano una rappresentazione fedele dei pensieri dei presenti.\nAlla fine, dopo uno scambio di idee, si giunse a una soluzione definitiva.\n\"Alzando lo sguardo, abbiamo scorto uno scintillante cielo stellato: incideremo i nostri desideri nella luce degli astri!\"\nDopotutto, il pensiero stesso è come una luce informe, e solo la memoria può conferirgli una forma definita.\nMentre i ricordi di tutti si univano in un corpo solo, i pensieri stessi si fecero tutt'uno col fluire delle luci siderali, sparpagliandosi nell'infinito cielo notturno.\n\n\"Vola, vola lontano... Porta sulle tue ali i nostri desideri, le nostre allegre canzoni, le nostre feste, e coi nostri pensieri raggiungi il remoto confine delle stelle, il domani dei nostri sogni...\"\n\nQuando osservi i cieli notturni e scorgi il passaggio di stelle cadenti, potrebbero essere dei desideri provenienti da mondi lontani.\nSe tu, come un bambino, dopo aver scorto una stella cadente chiudi gli occhi ed esprimi un desiderio, i sogni più dorati verranno da te.\nE forse anche il tuo desiderio diverrà una brillante stella cadente che aiuterà qualcun altro, da qualche altra parte, a esaudire i propri.\n\nPertanto questo aliante, tra tutti i desideri che danzano nei cieli, è il più tenace.\nNon importa dove né quando: anche a una distanza di dieci milioni di oceani di stelle, essi anelano di volare fianco a fianco con gli altri desideri.\n\n\"...Così, la signorina Alice ha esaudito i suoi desideri, tramutandolo nella forma presente.\"\n\n\"E questo come glielo spiego ai miei clienti? Potrei anche dir loro che queste ali sono cadute dal cielo all'inizio del banchetto!\"\nMa nonostante le sue parole, Lord Sangemah Bay si è sentita in dovere di raccontarti questa storia, che aveva sentito con le proprie orecchie dal suo fornitore.",
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"source": [
"Si ottiene da un evento collaborativo"
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View File

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{
"name": "Ali del Cavaliere della Tempesta",
"description": "Un aliante decorato che ti è stato regalato in segno della gratitudine e del riconoscimento di Inazuma.",
"rarity": "4",
"story": "\"Tengu... Beh, oltre ai Tengu di Yougou, che sono davvero di una lunga stirpe, il termine fa riferimento anche a coloro che sono agili e i cui movimenti sono difficili da comprendere. Vedi, i tengu hanno le ali, no?\"\nAll'inizio fai fatica a credere a quelle parole.\n\n\"Innanzitutto i tengu sono coloro che hanno ricevuto un grande dono divino che gli permette di volare liberamente nel cielo. Hai cavalcato il vento e le nuvole oltre i crinali e i tetti di tutta Inazuma, e sarebbe un paragone troppo umile eguagliarti a un corvo o un falco.\"\n\"C'erano una volta delle persone che lodavano e imitavano i tengu, chiamandosi i 'fratelli Tengu'. Si sedevano sulla sommità del tetto del Tenshukaku, sopra i grandi alberi e in cima ai sacri Torii, prendendo in giro sguaiatamente la folla e i burocrati sottostanti. Provocavano persino un grande trambusto lanciando libri nel Tenshukaku, ignorando completamente l'autorità del santuario e dello Shogunato.\"\n\"Che gruppo di incoscienti. In seguito, queste persone furono prese dai veri tengu e ricevettero una bella lezione.\"\n\"Ah, naturalmente, tu non devi preoccuparti di queste leggende, perché rispetti la legge e osservi la nostra morale e le nostre tradizioni pubbliche, giusto?\"\nScegli di non pronunciarti sulla tua abitudine di sorvolare le case di Inazuma con il tuo aliante, o di scalare le tante mura di pietra.\n\n\"Inoltre, il titolo di 'tengu' può essere usato per descrivere spadaccini senza rivali. Oltre alle scuole principali con una discendenza tracciabile direttamente da Narukami, come la Squarcianebbia e l'Arte Meikyou Shisui il cui successo fu solo un fuoco di paglia, le scuole che persistono fino a oggi includono anche l'Arte Iwakura. La tecnica segreta con la lama di Iwakura, che non hanno insegnato agli alunni ordinari, è la Frantuma-tengu. Dicono che questa tecnica delinei una singola traiettoria e possa trionfare anche sull'abile Tengu di Yougou. Credo che le tue capacità richiedano pochi elogi aggiuntivi a questo proposito.\"\n\"Infine, i tengu riescono spesso a padroneggiare la manipolazione di Anemo e di Electro. La leggenda narra che ci sia una reliquia tramandata tra i Tengu di Yougou di generazione in generazione: il Ventaglio delle tempeste. Si dice che il suo lato anteriore possa richiamare Anemo, e il lato opposto possa evocare Electro. Dal momento che puoi usare sia i poteri di Anemo che quelli di Electro, puoi ovviamente definirti un tengu! Oh, a proposito, il ventaglio in realtà è solo un trucco. Normalmente, per non farsi scoprire, un tengu che può evocare Anemo di solito fa coppia con un altro che può evocare Electro quando escono.\"\nSara, che sta in disparte sul lato, sembra ancora più imbarazzata di te da questa conversazione.\n\n\"Per i tuoi contributi a Inazuma, il Gran Santuario vorrebbe ora premiarti con questo aliante.\"\nQuindi è da lì che provengono le ali di tengu, eh?\nNotando il tuo sguardo sospettoso, Sara risponde subito:\n\"Certo che no!\"",
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"Ricompensa per il raggiungimento di un certo livello reputazione a Inazuma"
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"name": "Ali dei sogni fugaci",
"description": "Un aliante stilizzato, ottenuto in un lampo mistico, simile a uno stato di trance, dopo aver visitato un sogno del passato attraverso la musica.",
"rarity": "4",
"story": "Questa è una piccola storia su una canzone intitolata \"Sogno di un'effimera\".\nNon si tratta di una canzone straordinaria, né tantomeno elegante, anche se un tempo era molto apprezzata per la sua melodia.\nTuttavia, la nascita di nuovi brani soppianta i precedenti, che finiscono quindi nel dimenticatoio: è così che funziona la \"popolarità\".\nAlla fine, perfino il nome di chi ha composto la melodia scompare nel nulla.\nTutti definivano il talento di questa persona effimero come un fiore. Era solo un compositore come tanti, in fondo.\n\n\"Un talento effimero come un fiore. Era solo un compositore come tanti, in fondo...\"\nUna volta espressa questa opinione diffusa, aveva guardato la sorella maggiore, che era seduta da sola nel lungo corridoio accanto al cortile.\nLa sorella era di spalle e teneva tra le mani una cetra in modo obliquo, pizzicando ritmicamente le corde.\n\"La gente dice anche che le effimere sono insetti stravaganti. Infatti vogliono farsi cullare dai sogni nonostante la loro vita sia davvero breve.\"\nNei suoi ricordi, sua sorella le dava sempre le spalle e non le rispondeva mai. Si limitava a suonare sempre la medesima melodia, la canzone che il mondo iniziava a dimenticare.\nIn effetti, i compositori tendono ad amare i propri brani.\nIn seguito, sua sorella difficilmente avrebbe avuto tempo per queste cose. E infine... lei avrebbe perso per sempre l'opportunità di sentire sua sorella suonare quella canzone.\nAhimè, lei non provava interesse per questo campo tanto quanto sua sorella, e così anche lei dimenticò gradualmente.\n\nSentì nuovamente quella melodia mentre si riparava dalla pioggia, durante un viaggio privato.\nUn suonatore di cetra cieco suonò la melodia per chiedere da bere al proprietario. Le capacità dell'anziano musicista non erano eccezionali, ma comunque all'altezza del compito.\nTerminata la melodia, così come il vino, il musicista leggermente ubriaco si dilungò, affermando che chi aveva composto la melodia era una persona di una nobiltà senza pari.\nNaturalmente, queste parole erano solo voci divulgate da una persona che vagava senza meta: chi ci avrebbe mai creduto?\nTra le risate della stanza, solo in lei riaffiorò improvvisamente il ricordo.\nRivide quel cortile in cui si riversava la luce del sole pomeridiano, pensò alla brezza il cui soffio faceva increspare lo stagno, vide l'ombra degli alberi che ondeggiavano leggermente e udì il pizzicare di quelle corde...\nE vide di nuovo, dopo tanto tempo, quella sagoma, con la cetra in mano, seduta accanto al corridoio.\nQuella figura stava per girarsi, sì, finalmente si sarebbe voltata verso di lei...\n\nCosa c'è di male nell'essere un'effimera? Tutto nasce e muore in un batter d'occhio, ma i propri sogni non valgono certo meno degli altri.\nEssere un fiore è un peccato? I fiori sbocciano e appassiscono in una sola notte, ma chi è testimone di questo spettacolo non lo dimenticherà mai.\nÈ questo ciò che definisce i ricordi come tali.\nI ricordi non sono forse lampi transitori di tempi passati, risvegliati da un istante rivelatore?\n\n\"Ho saputo che la Commissione Yashiro ha trovato questo aliante accanto a una cetra coperta di polvere, mentre ripulivano vecchi oggetti. Temo non sia di grande utilità per me, quindi preferisco regalarlo.\"\nQueste le parole della signora, anche se la vecchia cetra che ha tra le mani luccica grazie alla vernice fresca. Detto ciò, dalla sua posizione si capisce che è piuttosto fuori allenamento.\nSembra percepire il tuo sguardo di attesa e sospira dolcemente.\n\"Prima di iniziare, devo metterti in guardia: le mie abilità musicali sono di gran lunga messe in ombra da quelle marziali.\"\nCosì, ricordando il passato, inizia a suonare l'unica canzone che lei abbia mai imparato.",
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